Risarcimento incidenti stradali con lesioni gravi: un caso reale
La possibile entità di un risarcimento da macro lesioni conseguenti a sinistri stradali
Ecco un esempio concreto sulla differenza che un consulente preparato può fare in caso di risarcimento incidenti stradali con lesioni gravi.
L’INCIDENTE
Inverno 2011, pieno giorno, in una grossa città del sud Italia nella zona di Bari: un’auto – nell’effettuare una svolta – invade la corsia opposta di marcia entrando in collisione con un ciclomotore.
In conseguenza dell’urto, il conducente del ciclomotore riporta i seguenti danni: frattura con lussazione della testa del femore sinistro e sfondamento del tetto acetabolare. Frattura dell’arco anteriore della 3a e 4a costola destra. Trauma contusivo delle ginocchia con lesione cutanea lato mediale ginocchio sinistro e del legamento crociato anteriore. Frattura dello scafoide.
Sottoposto a intervento chirurgico di sostituzione totale dell’anca, permangono gravi turbe dell’equilibrio statico e dinamico e della deambulazione.
CONSEGUENZE ECONOMICHE E PSICOLOGICHE
A causa della dinamica imprevedibile dell’incidente, il paziente abbandona l’attività sportiva agonistica. Questa, tra l’altro, costituiva l’unica fonte di reddito per sé e la propria famiglia.
Ciò lo porta a una condizione caratterizzata da disturbi post-traumatici da stress cronico in comorbidità (ovvero: insorgenza di un’entità patologica accessoria) con un disturbo dell’adattamento, con depressione grave (fobia alla guida, incubi notturni e ricordi invasivi dell’episodio traumatico).
Diagnosi complessiva: incapacità temporanea totale di 5 mesi, incapacità parziale al 75% di 3 mesi, quindi 4 mesi al 50% e ulteriori 3 mesi al 25%, con un’invalidità permanente del 60%.
Il calcolo del danno da lucro cessante
Il nostro consulente quantificò anche il cosiddetto “danno da lucro cessante” causato dalla perdita della capacità specifica lavorativa del 30%, con un calcolo pari al triplo della pensione sociale (14 mensilità) per 25 anni.
“La compagnia assicurativa liquidava un acconto di € 124.000 di sorte capitale e una liquidazione totale di ulteriori € 450.000, esclusi onorari professionali.”